Tutto quello che c’è da sapere su i Corner Offensivi Football Manager 2018.
Ecco la guida informativa su i Corner Offensivi Football Manager 2018.
La guida che sto per proporvi si prefigge l’obiettivo di informarvi sul prezioso apporto che i calci da fermo possono dare nel prosieguo della partita. Facendo la differenza tra una possibile sconfitta e una vittoria. In questa prima parte analizzeremo le meccaniche che si celano dietro ai calci d’angolo.
Calciatori
L’attributo più importante da considerare è Calcio d’angolo, sebbene possano risultare utili buoni attributi anche nei campi dei Cross, Passaggi e Tecnica. Un’altra caratteristica da tenere in considerazione, come azione preferita, sono i Tiri ad Effetto.
Secondo punto da tenere in considerazione è il piede preferito del tiratore e il punto verso cui deve essere calciato il corner. Se il nostro obiettivo è quello di calciare il pallone ad effetto verso la porta, avremo bisogno di un destro se il corner è dalla sinistra. Di un mancino, invece, se il corner viene battuto dalla destra. Viceversa, se il nostro obiettivo è quello di avere dei corner diretti verso il limite dell’area, avremo bisogno di un destro per i corner da destra. E ancora, di un mancino per i corner da sinistra. Generalmente i corner diretti verso la porta sono quelli più efficaci, poiché sarà più facile per gli attaccanti direzionare la palla in rete. Mentre sarà più difficile per i difensori contrastare il cross.
Oltre al calciatore del corner è bene tenere in considerazione chi sarà il ricevitore del cross. E inoltre, considerare le peculiarità del singolo giocatore come, ad esempio, i colpi di testa o i tiri dalla distanza.
Destinazione corner
- Secondo palo: i corner indirizzati sul secondo palo prevedono la presenza di un giocatore forte nei colpi di testa. Questo è in grado di finalizzare al meglio il cross.
- Primo palo: in assenza di buoni colpitori di testa, può essere una buona soluzione il corner battuto sul primo palo. Lo scopo è quello di spizzare la palla verso il centro dell’area di rigore o di concludere direttamente verso la porta.
- Corner sul dischetto o nell’area piccola: questi tipi di soluzione sono influenzati dall’abilità del portiere avversario. Questo perché, tali cross, aumentano la probabilità che il portiere riesca ad intervenire direttamente sul pallone, disinnescando il pericolo. Può essere una buona idea, accoppiare questo tipo di soluzione ad un giocatore che nell’area di rigore si prefigga l’obiettivo di disturbo del portiere.
- Corner corti: possono essere una buona soluzione nel caso non si abbiano dei buoni colpitori di testa in grado di ricevere dei cross diretti. Un corner battuto corto può portare il difensore avversario a perdere la marcatura. Liberando, di fatto, un vostro attaccante che può diventare il destinatario di un cross. Il calciatore che riceve il passaggio può, a sua volta, dirigersi verso il centro dell’area, attirando un difensore avversario su di sé. Liberando così un proprio compagno dalla marcatura, si potrà ricevere un eventuale passaggio e concludere a rete.
In ultima analisi, un corner battuto corto può essere una buona soluzione nel caso si voglia perdere tempo. Specie in condizioni di vantaggio e chiusura di match.
Posizionamento dei giocatori
- Per i cross “Misti” l’attaccante destinatario del cross può essere impostato sia per attaccare il primo palo che il secondo (“Fatti vedere sul primo/secondo palo”). Il giocatore prescelto deve essere il migliore in “Massima elevazione”, “Colpi di testa” e “Tecnica”, ma non devono essere trascurati attributi come “Equilibrio” e “Forza”. In aggiunta possono risultare utili alcune abilità mentali come “Aggressività”, “Coraggio”, “Determinazione” e “Impegno”. Queste possono essere utili nel far sì che il vostro attaccante riesca ad anticipare con efficacia il difensore avversario.
- Per i cross sul “Primo palo”, può risultare utile posizionare un giocatore sul primo palo con il compito di spiazzare il pallone verso il centro dell’area. Lì, il pallone, potrà essere raccolto da un compagno (ad es. l’attaccante designato al punto precedente). Quest’ultimo potrà battere a rete, con il vantaggio che il portiere potrebbe non essere ancora tornato in posizione per opporsi al tiro.
- Per i corner diretti sul “Secondo palo” si può pensare di posizionare un giocatore sullo stesso. Questo per far in modo che lui possa calciare o colpire di testa il pallone verso rete o al fine di rimetterla in mezzo per gli attaccanti presenti in area.
- Può essere utile posizionare altri giocatori con buone abilità di gioco aereo sul palo opposto rispetto a quello su cui viene crossato il pallone. Questa accortezza può risultare utile nel caso il cross venga sbagliato o nel caso in cui il pallone venga deviato. Oppure, semplicemente, per creare difficoltà ai difensori avversari, distraendoli dalla marcatura del nostro attaccante verso cui è diretto il cross.
- In aggiunta può essere una buona idea scegliere un giocatore, che abbia buone qualità fisiche, aeree e d’impegno. Questo, al fine di disturbare il portiere avversario con lo scopo di ridurne il raggio d’azione e la possibilità di intercettare il pallone.
- Può essere utile istruire un giocatore per attaccare il pallone da lontano. Tale giocatore dovrà avere buone abilità di tiro, come “Finalizzazione”, “Tiri da lontano” e “Tecnica”, una buona presenza aerea, come “Massima Elevazione”, “Forza” e “Colpi di Testa”, e buone abilità mentali, come “Intuito”, “Concentrazione”, “Decisioni”, “Senza Palla” e “Gioco di Squadra”. Il suo obiettivo sarà quello di attaccare tutti i palloni, sia alti che bassi, che escono dall’area di rigore, come cross sbagliati o palle perse.
- In aggiunta è consigliabile posizionare un giocatore fuori dall’area di rigore nel caso via sia una respinta corta. Il giocatore in questione dovrà avere buone abilità di tiro, come “Finalizzazione”, “Tiri da Lontano” e “Tecnica”, e di controllo palla, come “Controllo di Palla” e “Passaggi”, al fine di concludere velocemente verso la porta avversaria. Il giocatore può trarre beneficio anche da alcune sue azioni preferite, come “Tiri da lontano”, “Tiri potenti” e “Palloni ad effetto”.
- Può essere una buona idea, specie in caso di corner, battuti corti, posizionare un giocatore vicino al corner che possa ricevere il suggerimento del compagno. Il giocatore ricevente dovrà avere buone qualità di dribbling, come “Dribbling”, “Tecnica”, “Intuito”, “Decisioni”, “Fantasia”, “Agilità” ed “Equilibrio”, di cross, come “Cross” e le precedenti, o di passaggio, come “Passaggi”, “Gioco di Squadra” e “Visione”. In caso si voglia sfruttare il corner corto per perdere tempo è bene scegliere un giocatore con buoni attributi in “Intuito”, “Decisioni”, “Gioco di Squadra”, “Equilibrio” e “Forza”. Può risultare utile posizionare comunque un giocatore nei pressi del corner, anche se l’intenzione è di non battere un corner corto. Questo permette di sfruttare anche quei giocatori con scarse qualità aeree, con l’obiettivo di attrarre un difensore avversario fuori dall’area di rigore. Aumentando così la possibilità della buona riuscita dello schema.
- Generalmente saranno tre i giocatori che “rimarranno indietro”, a livello del centrocampo. Per prevenire eventuali contropiedi, le loro caratteristiche dovranno essere un mix tra buone qualità difensive e scarse qualità aeree.
- Nel caso stiate adottando una tattica/mentalità difensiva potrebbe essere una buona idea posizionare più di tre giocatori. Invece, se la vostra tattica/mentalità è particolarmente offensiva, possono essere posizionati anche solo due giocatori a livello del centrocampo.
- Tutti i giocatori senza una particolare istruzione possono essere incaricati di “andare avanti”. Così facendo, si posizioneranno all’interno dell’area di rigore e fungeranno sia da disturbo che da possibili terminali offensivi.
Una buona tattica da adottare a match in corso può essere quella di osservare la posizione dei difensori avversari durante il primo corner. Se si nota che una particolare area dell’area di rigore è coperta da un difensore con scarse qualità aeree, può essere proficuo attaccare proprio in quella posizione. Variando quindi lo schema d’attacco a partita in corso.
Guida by Luca Civa
Clicca qui per leggere altre guide sul mondo di FM; per ulteriore assistenza e informazioni, invece, puoi iscriverti al gruppo o contattare la pagina Facebook.