Parliamo della tattica di un allenatore che è stato l’artefice del miracolo con la Reggina e tanto altro: Tattica Mazzarri per Football Manager 2020.
Ciao a tutti managers! Siamo qui oggi per parlare della tattica di un allenatore che è stato l’artefice del miracolo con la Reggina e che dal 2009 al 2013 ha guidato il Napoli subentrando a Donadoni. Un allenatore che è entrato nei cuori dei tifosi partenopei per aver amalgamato un ottimo gruppo grazie alla qualità degli interpreti ed allo spirito di squadra. Il tecnico in questione è Walter Mazzarri ed il modulo è il suo classico 3-4-2-1 rinominato da me 3-4-2-1 ‘e Mazzarri. Parliamo della tattica Tattica Mazzarri per Football Manager 2020.
Portiere (difendere)
Morgan De Sanctis era un portiere abbastanza base, senza fronzoli e molto pratico, dando più importante alla concretezza che alle virtuosità.
Difensore centrale di destra (marcatura)
In questa formazione questo ruolo era affidato a Campagnaro, un ex attaccante reinventato difensore centrale. Il giocatore interpretava il ruolo in modo molto aggressivo agonisticamente, non disdegnava le incursioni offensive ed in fase di transizione difensiva si allargava sulla destra facendo scalare la difesa.
Difensore senza fronzoli (copertura)
Senza dubbio il ruolo ideale per descrivere Paolo Cannavaro. Rude, sempre concentrato ed abile in marcatura. Dopotutto il calcio ha bisogno anche di questi giocatori.
Difensore centrale di sinistra (difendere)
Aronica era il più basic dei difensori. Tanta sostanza e corsa. Un gregario di qualità.
Ala destra (attaccare)
Dev’essere un buon mix tra doti difensive ed offensive, dall’ottima corsa e resistenza. Non di meno, deve avere i tempi di inserimento e buone capacità offensive. Ladies and gentlemen: Maggio!
Incontrista (difendere)
Giocatore molto veloce, abile soprattutto nell’interrompere il gioco avversario. Non serve che si inserisca più di tanto, al massimo doti in impostazione non scarsissime, ma dopo tutto Gargano era il classico mastino che ti si attaccava alle caviglie senza mollarle.
Regista arretrato (sostenere)
Il giocatore che andrà ad occupare questa posizione dovrà essere bravo in tutte le fasi ed avere stats buone ed equilibrate. Quasi come se fosse una mezzala ma senza licenza di offendere. Così com’era Inler.
Ala che pressa (sostenere)
Nonostante fosse il dirimpettaio di Maggio, Dossena, aveva caratteristiche molto diverse. Più rognoso, equilibrato come stile di gioco, con abilità più difensive che offensiva. Lo dimostra il fatto che raramente andava sul fondo a crossare o che si stringeva per cercare la conclusione a rete. Il designato deve essere forte fisicamente e di corsa, contrasti di buon valore.
Regista avanzato (attaccare)
Un centrocampista offensivo più attaccante che mezzala. Un solo nome: “Marekiaro” Hamsik. Serve dire altro? Visione di gioco, passaggi, conclusione, gioco di squadra, ambidestro e tanto altro.
Attaccante di sostegno (attaccare)
Preferibilmente deve giocare a piede invertito, quindi in questo caso un destro che si accentra, ma che allo stesso punto si allarga per sopperire alla “non-offensività” di Dossena. La velocità è la sua arma, soprattutto in contropiede. Insomma, cercate un nuovo Lavezzi.
Punta completa (attaccare)
Questo attaccante deve saper fare tutto, letteralmente, se si tratta di un top club. Dopotutto Cavani è ancora in attività.
Mentalità
Prudente. Questo perché, nonostante ci siano tanti giocatori con l’impostazione “attaccare”, la squadra del buon Walter giocava un po’ più bassa per cercare di sfruttare il contropiede. Giocatori offensivi ma che aiutavano nella fase difensiva.
Tips dell’autore
I ruoli fondamentali sui quali concentrarsi sono, soprattutto: le ali, i due giocatori sulla trequarti e la punta. Questo perché hanno caratteristiche molto peculiari. Come ala destra non sarebbe una cattiva idea adattare un esterno offensivo (ma che non sia un attaccante esterno), così come sarebbe funzionale sulla sinistra plasmare un terzino offensivo o un fluidificante. Il regista avanzato deve essere un centrocampista molto offensivo, mentre l’attaccante di sostegno. Beh, lo dice la stessa denominazione. La punta completa deve avere ottime skills e stats, ma nel gioco, e soprattutto nel calcio reale moderno, ormai molte punte sanno fare un po’ tutto. “Basta solo” individuare la più funzionale.
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